Cari Amici di Mosaico Euroafricano,

dopo tante preoccupazioni e difficoltà d’ogni genere, ce l’abbiamo finalmente fatta! In data 27 Marzo è finalmente avvenuta l’inaugurazione della casa d’accoglienza “Paolo Zanichelli’s Children’s Home”, alla quale ha partecipato il Presidente della Repubblica del Botswana Mr. Festus Mogae e altri Ministri e rappresentanti del Ministero degli Affari Sociali, che si sono dimostrati molto soddisfatti delle condizioni e degli sviluppi della nostra casa d’accoglienza, di cui l’attrice Maria Grazia Cucinotta è la madrina ufficiale. Tanti amici italiani, fra i quali anche i genitori di Paolo ed altri sponsor, erano presenti. La festa è stata molto bella e calorosa, con degli interventi da parte del Presidente, dei Ministri e da parte di altre Autorità del Dipartimento degli Affari Sociali. Non sono mancati balli, canti e naturalmente cibo per 200 persone.

Per iniziare…abbiamo in cura 4 bambini orfani, tutti fratelli, rimasti nella loro famiglia, che passano presso il nostro centro la maggior parte delle ore della loro giornata. Solo il più grande ha l’età scolastica e lo accompagniamo a scuola quotidianamente. La loro mamma è deceduta di AIDS pochi mesi fa. Hanno rispettivamente uno, tre, quattro, e sei anni e si chiamano Schau o Lucia, Sam, Anna e Xharo. Sono bambini boscimani, bellissimi, carinissimi ma non facili, perché gli manca la loro mamma e non sono abituati a vivere in un contesto ordinato.

Dopo un’attenta selezione da parte degli Assistenti Sociali e dei Magistrati, sono in procinto di arrivare un poco alla volta altri bambini, per dare a noi e a loro la possibilità di abituarsi a questa nuova grande famiglia. Questo fino a quando raggiungeremo un numero di venti bambini. In sostanza, stanno facendo le pratiche d’affido. Ultimamente ci sono stati grandi problemi, poiché Ghanzi ha selezionato soltanto orfani della regione. Pochi giorni prima dell’inaugurazione, però, il Dipartimento degli Affari Sociali ha deciso che la nostra Casa d’Accoglienza deve essere disponibile per tutti gli orfani del Botswana. Questo quindi corrisponde ad altro tempo perso, nuovi ed infiniti colloqui con altri Assistenti Sociali ed altri Magistrati. Solo nella provincia di Ghanzi abbiamo più di 1300 orfani ed e tanti bambini vivono per strada.

Oltre alla nostra struttura, che è l’unica nel distretto di Ghanzi, esistono altri due villaggi SOS in Botswana.

Visto che siamo i primi ad aver realizzato un’infrastruttura “Foster Home” del genere, abbiamo dovuto svolgere un duro e faticoso lavoro con gli Assistenti Sociali di Ghanzi per creare dei regolamenti (guidelines) adeguati per questo tipo di Centro d’Accoglienza.

La presenza del Presidente del Botswana e dei diversi Ministri alla nostra inaugurazione ha avuto un impatto molto positivo. Loro hanno espresso un forte apprezzamento e un grande entusiasmo per il nostro progetto, che è sicuramente una grande necessità in questo paese, che al momento versa in grandi difficoltà.

Penso che abbiano capito che non c’è più tempo da perdere e che dobbiamo aiutarci a vicenda e collaborare.

Il pulmino è arrivato qualche giorno prima dell’apertura. Abbiamo deciso di optare per un pulmino nuovo, perché non ne abbiamo trovato uno usato in condizioni decenti.

Io sto bene. Mi mancate tutti. Tornerò in Italia per il matrimonio di mia figlia Manuela in giugno. Nel frattempo Vi abbraccio e Vi mando cari saluti.

Cecilia